Era qui che i domestici di livello inferiore si riunivano per cenare insieme. In epoca georgiana, i domestici lavoravano molto e raramente avevano una vita propria al di fuori del luogo di lavoro.

All’interno della sala dei domestici c’era una scorta di birra per il personale. La produzione di birra era un’attività domestica essenziale, poiché la birra era la bevanda principale in un’epoca in cui l’acqua non era trattata. In origine, il No. 1 Royal Crescent aveva un proprio birrificio domestico.

In origine, questa stanza era divisa in due o forse tre spazi. Il camino era sprovvisto degli utensili da cucina. Questa sala è stata creata come spazio di apprendimento per le scolaresche ma, ora che la galleria è aperta alle scuole, il nostro obiettivo è quello di riportarla alla planimetria originale.

Sulla parete si può vedere un esempio di alcune delle regole che i domestici dovevano rispettare, pena il pagamento di una multa. Era dovere del maggiordomo e della governante sorvegliare il resto del personale e assicurarsi che si comportasse a dovere. I motti, dipinti sulle pareti, erano anche un modo per elogiare il lavoro onesto in un’epoca in cui ognuno doveva stare al proprio posto.

La grande ruota in esposizione non è originale della stanza, ma dimostra un metodo curioso, seppur crudele, per girare l’arrosto sullo spiedo. All’interno della ruota veniva posto un cane insieme a dei carboni ardenti. Per via del calore, il cane iniziava a correre, girando così la ruota. Questo metodo, particolarmente diffuso a Bath e nella West Country, prevedeva l’uso di un cane di piccola taglia e dalle zampe corte noto come “cane girarrosto”, una razza oggi estinta.

Ruota per cani non originale della casa.

È comune trovare questo tipo di grande credenza nel seminterrato di molte case di Bath; è comunemente nota come “credenza di Bath” ed è caratterizzata da angoli ricurvi. Questa in particolare è stata sottoposta a un grande lavoro di restauro.

L’arcata centrale nella parete Nord presenta un esempio di grata a barre, che si ritiene fosse ampiamente utilizzata a Bath per riscaldare le case del tempo.

L’orologio sulla parete, realizzato da Thomas Field di Bath, è un orologio da taverna o un orologio “Act of Parliament” (“Legge del parlamento”). Il nome deriva dalla convinzione popolare che questi orologi fossero stati acquistati dai tavernieri dopo che, nel 1797, il parlamento impose una tassa sugli orologi e i pendoli; in realtà, erano già in circolazione prima di allora. All’interno della cassa dell’orologio sono elencati i nomi e le date di coloro che lo hanno pulito e riparato dalla data di costruzione.